Assemblea Annuale Assocontact 2022
Data e ora
Il BPO è attrattivo e strategico per i territori e per il Paese. Dati e idee per riflettere con Istituzioni, Autorità e Committenti
Informazioni sull'evento
L’Assemblea Nazionale dei Business Process Outsourcer 2022 presenta i risultati dello studio di settore realizzato da The European House – Ambrosetti con il contributo di GoTo.
A seguire si terrà una tavola rotonda con i rappresentanti delle Istituzioni e gli Stakeholder per discutere delle prospettive e dei cambiamenti che interessano il mondo degli Outsourcer.
Lo Studio, primo nel suo genere in Italia, individua un modello econometrico con cui valutare gli impatti diretti e indiretti dei Contact Center sulle dimensioni economiche, tecnologiche, occupazionali e socio-culturali del Paese e dei Territori.
L’obiettivo è la valorizzazione di un settore in piena evoluzione che, nonostante i buoni indicatori, soffre a torto di una cattiva reputazione che ne limita il contributo alla crescita del Sistema Paese e alla sua inevitabile digitalizzazione. Processo in cui il Business Process Outsourcing potrebbe giocare un ruolo strategico e dirimente.
Accanto ai dati quantitativi saranno presentati anche alcuni Business Case che supportano ulteriormente il nostro racconto del settore: un racconto diverso, positivo e propositivo intorno al quale costruire consapevolezza e definire strategie di sviluppo con una visione di lungo periodo. Italia, Mediterraneo, Sud, Occupazione, Formazione e Sviluppo, ciascuno con le sue sfumature e contraddizioni, costituiscono un intreccio di sfide da tenere insieme. Il BPO è già attivo su tutte le dimensioni. Grazie agli ingenti investimenti in tecnologia, il BPO è protagonista di una trasformazione digitale che oggi gli permette di sviluppare progetti ICT altamente sofisticati con cui:
- accompagnare chi non è digitalmente alfabetizzato, chi non ha strumenti o vive nelle zone grigie;
- semplificare i rapporti tra PA/Cittadini e Brand/Consumatori;
- conoscere, comprendere, condividere saperi per realizzare servizi realmente essenziali;
- raccogliere, analizzare e condividere dati provenienti da tutte le fonti per migliorare conoscenza, interazioni e relazioni tra persone, imprese e istituzioni di regioni o nazioni diverse;
- abilitare un sistema centrale delle comunicazioni con i Paesi del Mediterraneo nei quali opera da anni con sedi, personale, attività e relazioni industriali ramificate.
Tutto ciò sostanzia l’ambizione dei BPO di diventare player qualificati nella gestione e valorizzazione dei dati, delle informazioni e della conoscenza nell’ambito della transizione a un’economia e a una comunità veramente digitali e future-proof.
Ed è su questa visione che chiamiamo a confrontarsi politici, authority, committenti, sindacati, mondo consumeristico, lavoratrici e lavoratori.