Anatomia di un mostro: laboratorio poetico

Laboratorio poetico: Identità mostruose — scrittura e metamorfosi

Un laboratorio di scrittura per chi desidera attraversare le proprie zone d’ombra, reinventarsi e dare voce a ciò che solitamente viene taciuto o escluso.
Partendo dalla figura del mostro — da Frankenstein alle creature ibride della nostra immaginazione — esploreremo come le identità “mostruose” vengono costruite, negate, ma anche celebrate come forme di resistenza e libertà.

Attraverso esercizi di evocazione, scrittura poetica e composizione collettiva, trasformeremo il linguaggio del riconoscimento burocratico in linguaggio poetico, creando insieme un testo corale: un mostro fatto di molte voci.

Durante il laboratorio:

• evocheremo la nostra creatura interiore, ascoltandone il corpo e la voce;
• scriveremo brevi poesie e frammenti, mescolando registri, suoni e invenzioni;
• assembleremo insieme una poesia comune, un corpo collettivo composto da nomi, desideri, gesti e dichiarazioni.

Alla fine, ogni partecipante riceverà via email la poesia corale nata dal laboratorio — traccia viva di una metamorfosi condivisa.

L’artista Meriodoc (Michela Negri) accompagnerà la creazione con disegni e parole in diretta, dando forma visiva al testo che nascerà insieme.

Durata: 1 ora e 30 minuti
Non serve esperienza di scrittura, solo curiosità e desiderio di trasformazione.
Porta con te la tua voce — anche quella che non ha ancora un nome.