Icíar Bollaín Premio Prolo 2025

Giunto alla 24a edizione il Premio Maria Adriana Prolo, con il patrocinio di Amnesty International Italia, quest'anno il riconoscimento sarà assegnato all’attrice, regista e sceneggiatrice spagnola Icíar Bollaín.

Tra le voci più sensibili del cinema europeo, attenta ai temi sociali e ai personaggi femminili, Icíar Bollaín ha debuttato giovanissima, nel 1983, come protagonista del film El sur di Víctor Erice, ma fra le sue interpretazioni si ricorda anche quella in Terra e libertà di Ken Loach. Alla regia ha esordito con Hola,¿estás sola?, mentre il successo internazionale è arrivato con Flores de otro mundo, vincitore alla Semaine de la Critique di Cannes, e con Te doy mis ojos, vincitore di sette Premi Goya. Con También la lluvia ha vinto il Premio Panorama alla Berlinale e ha ottenuto tredici candidature ai Goya. Sono seguiti El olivo, candidato spagnolo agli Oscar, e Yuli, biopic sul ballerino cubano Carlos Acosta. Con Maixabel si è aggiudicata tre Premi Goya.

Per l'occasione l'AMNC presenterà il numero 110 di «Mondo Niovo 18-24 ft/s» dedicato interamente a Icíar Bollaín. Seguirà la proiezione del film Il mio nome è Nevenka: nel 2000 Nevenka Fernández (Mireia Oriol) trova il coraggio di denunciare per molestie sessuali il suo superiore (Urko Olazabal): il sindaco di una cittadina della provincia spagnola. In un’epoca in cui quasi nessuna osava farlo, la sua voce ruppe il silenzio e aprì una breccia nel muro dell’impunità.

In sala saranno presenti, insieme alla premiata, anche la Direttrice di «Mondo Niovo» Silvia Luciani, Giovanna Maina dell’Università di Torino e Valentina Noya, Vicepresidente dell’AMNC.

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